“L’arte si manifesta attraverso un flusso istintivo, un processo che sfugge alla razionalità e si immerge direttamente nell’essenza delle emozioni. L’autenticità di questo processo rende complesso spiegare le opere stesse, poiché emergono da un intreccio unico di esperienze personali e percezioni individuali.
Queste sono le parole della nostra artista Verdiana Moretti, la creatrice delle case tatuate.
“Non è solo una casa, bensì un simbolo, un’entità carica di significati sottili e multiformi. Potrebbe rappresentare un rifugio, una prigione o persino una liberazione, tutto dipende dall’interpretazione di chi osserva.”
Ogni tratto e dettaglio, racconta una storia diversa a seconda di chi la guarda: per alcuni una casa in fiamme può evocare terrore e distruzione, per altri potrebbe simboleggiare una nuova rinascita attraverso il rogo delle vecchie sofferenze.
Ecco l’essenza della libertà interpretativa: una casa non è semplicemente una casa, ma ciò che l’osservatore desidera che sia. È un’opportunità per riflettere sul proprio vissuto, sulle proprie emozioni e sull’ambito circostante.
Le descrizioni dei clienti aggiungono ulteriori sfumature a queste case tatuate: ognuno porta con sé una visione unica, una storia personale che colora e arricchisce l’interpretazione delle opere. Ciò che per alcuni potrebbe essere una gioia, per altri potrebbe trasformarsi in tristezza.
La trasformazione di queste creazioni in tatuaggi aggiunge un nuovo strato di significato. Ogni disegno diventa un’espressione tangibile di emozioni e sensazioni, un simbolo inciso sulla pelle che continua a evolversi con il tempo. Eppure, nonostante questa trasformazione, il significato originale rimane intatto, custodito gelosamente dall’artista.
In fondo, dietro a ogni casa, dietro a ogni disegno, si cela un universo di interpretazioni, un invito a guardare oltre le apparenze e a fare proprie le immagini. È un invito alla libertà, alla gioia di scoprire e condividere significati nascosti, a esplorare il mondo attraverso gli occhi dell’arte.
“l disegno è sempre stato per me un modo di esprimere liberamente le emozioni e le sensazioni che provo.” dice Verdiana durante l’intervista.
“Si tratta di un processo automatico, nel quale non prendo decisioni consapevoli, ma mi concedo la libertà di scoprire il sentimento che ho evocato solo al termine del disegno. Per molti anni, ho tenuto queste creazioni private su piccoli album, e guardandoli ora, è possibile cogliere perfettamente il mio stato d’animo nel corso degli anni.”
Successivamente Verdiana ha realizzato che altri potrebbero identificarsi in quei disegni, quindi ha cercato di trasformare questa pratica liberatoria in tatuaggi, ma mantenendo al contempo un’espressione autentica.
“Ho cercato di celare elementi, lasciando spazio all’interpretazione personale, affinché chiunque possa attribuirvi un significato che rispecchi la propria esperienza.”
Le scelte artistiche dell’artista prendono forma dalla solida base che ha acquisito attraverso gli studi in scenografia teatrale, riconoscendo che queste influenze sono diventate parte integrante di lei: “quando disegno, le mie creazioni riflettono automaticamente questi principi che ho interiorizzato nel corso del tempo, è come il teatro, anche se non lo è.”
Le case tatuate di Verdiana sono manifestazioni di un flusso emotivo e interpretativo unico, che coinvolge sia l’artista che chi osserva. Sono simboli carichi di significato, che possono trasformarsi e adattarsi alle esperienze personali di ogni individuo. Invitiamo tutti a esplorare queste opere, a coglierne le sfumature e a farne parte integrante del proprio viaggio artistico e interiore.
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